E’ ben noto che le proprietà di resistenza a fatica dei materiali metallici sono fortemente
influenzate dalle dimensioni medie dei grani. Così come il limite di snervamento, anche il limite di fatica
aumenta al diminuire delle dimensioni medie dei grani in un intervallo micrometrico. I risultati sperimentali
riportati nel presente lavoro dimostrano che tale legame varia in maniera differente andando ad analizzare il
comportamento di materiali con grano ultrafine (<1 m) o nanometrico (<100 nm). In particolare, con
l’affinamento del grano si nota un inversione di comportamento in termini di carico di snervamento e
nucleazione e crescita di cricche. L’analisi dei risultati sperimentali è stata effettuata su metalli puri prodotti per
deformazione plastica severa e confrontati con dati differenti per alcune leghe di alluminio. I risultati relativi a
strutture metalliche nano cristallini sono relativi a materiali elettrodeposti a base di Co e Ni in un intervallo di
dimensioni medie dei grani 10-300 nm. In generale l’affinamento del grano produce un ritardo di nucleazione e
un accelerazione nella crescita delle cricche, la discussione è supportata da dati numerici effettuati su strutture
metalliche in cui si è indotta la variazione delle dimensioni medie dei grani lungo il percorso di propagazione
delle cricche.