Il Laboratorio di Prove Materiali e Strutture (LPMS) svolge attività sperimentali su materiali e strutture a scopo di ricerca, didattica e per conto terzi. Il LPMS è dotato di attrezzature di prova e strumenti di misura che permettono di effettuare prove meccaniche statiche (monotone e cicliche) e dinamiche con forze fino a 3000 kN. Le attività riguardano la sperimentazione meccanica e chimico-fisica su materiali per uso strutturale e la sperimentazione su strutture. Le principali tipologie di prove conto terzi eseguite sui materiali presso il LPMS sono: prove su calcestruzzi: compressione su provini cubici o cilindrici per la determinazione della resistenza e della deformabilità, trazione diretta e indiretta, flessione, aderenza, tenacità a frattura; prove su calcestruzzi freschi; prove di resistenza e deformabilità su acciaio (barre per cemento armato, profilati, reti elettrosaldate); prove su laterizi ed elementi di muratura; prove meccaniche su malte; prove in situ: indagini ultrasoniche, prove sclerometriche, prove con martinetto piatto singolo e doppio su muratura.
Il Laboratorio di Prove Materiali e Strutture è dotato di attrezzature per prove su materiali strutturali (macchine meccaniche e oleodinamiche), prove su materiali bituminosi, prove su terre e rocce (macchine di taglio, edometri, macchine per prove triassiali) e prove in situ (ultrasuoni, martinetti piatti, sclerometro, pacometro)
Le principali prove svolte presso il Laboratorio di Prove Materiali e Strutture sono: prove su calcestruzzi prove su blocchi in laterizio, malte, cementi, murature carotaggi prove su acciai prove su terre prove geotecniche prove su aggregati prove su rocce prove su bitumi, emulsioni bituminose, conglomerati bituminosi prove su legno prove in situ
Il Laboratorio di Prove Materiali e Strutture rilascia certificati di prove su materiali da costruzione sulla base delle disposizioni della Legge 1086/71.
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