Il Laboratorio di Metallurgia dell'Università di Cassino svolge, sotto differenti denominazioni, la propria attività dal 1992. Il personale del laboratorio è il seguente: - Prof. Francesco Iacoviello (Ordinario di Metallurgia, 07762993681; responsabile) - Prof. Vittorio Di Cocco (Ricercatore di Metallurgia 07762994334) - Ing. Valentino Piacente (07762994326) - P.I. Daniele Pallone (07762994374) Inoltre, afferiscono al laboratorio diversi dottorandi (mediamente tre l'anno) ed al suo interno vengono svolte ogni anno decine di tesi di laurea. Il laboratorio si articola in differenti sezioni: - sezione metallografica; - sezione prove meccaniche; - sezione zincatura a caldo; - sezione prove materiali frenanti; - sezione prove di corrosione. Inoltre il laboratorio ha acquisito negli anni le competenze per la progettazione e la costruzione di macchine di prova prototipali.
- Sezione metallografica: 2 macchine lucidatrici; 1 inglobatrice a caldo; laboratorio chimico per l'esecuzione di attacchi chimici e l’inglobamento a freddo; attrezzatura per lucidatura elettrolitica ed esecuzione di attacchi elettrochimici; 3 microscopi metallografici (dotati di acquisizione ed analisi di immagine); 1 microscopio digitale (con acquisizione ed analisi di immagine e possibilità di analisi 3D); 1 stereomicroscopio; 1 quantometro (per l'analisi della composizione chimica di leghe ferrose e non); 1 Microscopio elettronico a scansione (SEM); 1 durometro universale; 1 microdurometro; 1 troncatrice metallografica; 1 troncatrice diamantata; 2 forni per trattamenti termici. - Sezione prove meccaniche: 1 macchina oleodinamica Instron 8501 (100 kN); 1 macchina elettromeccanica Galdabini (100 kN); 1 macchina elettromeccanica prototipale a bassissima velocità di deformazione (100 kN); 1 macchina prototipale oleodinamica per prove di propagazione di cricche di fatica (50 kN); 1 macchina elettromeccanica prototipale per l'esecuzione di prove meccaniche "in situ" su microprovini (con possibilità di osservazione al SEM durante la prova); 1 pendolo Charpy. - Sezione zincatura a caldo: attrezzatura necessaria per l'esecuzione in laboratorio di zincature a caldo, con possibilità di controllare i vari parametri di processo. - Sezione prove materiali frenanti: 1 macchina prototipale per l'esecuzione di prove di attrito; 1 macchina prototipale per prove dilatometriche. - Sezione prove di corrosione: 3 potenziostati-galvanostati con attrezzatura e software necessari all'esecuzione di prove di corrosione generalizzata e localizzata.
- Analisi metallografiche (leghe ferrose e non). - Analisi composizione chimica - Prova trazione - Prove di flessione - Prove durezza e microdurezza - Prova fatica e di propagazione di cricche di fatica - Prova tenacità (KIC) - Prova propagazione cricca di fatica in aria (da/dN); prove di soglia (DKth) - Prova di propagazione di cricca di fatica in ambiente aggressivo - Analisi infragilimento da idrogeno (mediante prova di trazione a bassissima velocità di deformazione e prova di propagazione cricca di fatica a bassa frequenza) - Caratterizzazione sperimentale dei meccanismi di danneggiamento - Failure analysis - Prove corrosione generalizzata - Prove corrosione localizzata (vaiolatura, corrosione intergranulare ...) - Prove si corrosione sotto sforzo (determinazione KISCC) - Prove caratterizzazione materiali frenanti
Laboratorio ufficiale ai sensi dell'art. 20 legge 05.11.71 n. 1086
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